Durante la preparazione delle otturazioni estetiche prima dobbiamo trattare la superficie della materia dentale. Per questo, in genere il dentista utilizza l’acido fosforico (per pulire e irruvidire i denti), quindi una colla speciale (bond) che realizza un punto di contatto tra la materia otturante e la materia dentale. Alcune sostanze collanti di nuova generazione sono in grado di compiere questi due passaggi da sole. La maggioranza dei materiali per le otturazioni di questo tipo e le materie collanti legano per l’effetto di luce blu dall’alto contenuto energetico (con lunghezza d’onda vicina allo spettro ultravioletto, ma non UV).
In base al su descritto, possiamo capire che la preparazione di un’otturazione in composito è un processo di vari gradi per cui è molto sensibile alla tecnica adottata inoltre all’umidità prima dell’illuminazione. Per raggiungere la durevolezza a lungo termine, il dentista deve preparare l’otturazione in composito esclusivamente in un ambiente completamente secco, esente da umidità. Se c’è l’incontro dell’ambiente pulito, secco con un materiale di alta qualità, si può realizzare una legatura più forte al bordo dell’otturazione con il dente che quella tra le particelle costituenti il dente stesso. Niente lo dimostra meglio che un dente ricostruito con la tecnica adesiva in composito di buona qualità, per un effetto dinamico estremo non si spezza mai lungo la materia otturante, ma da qualche parte sul limite dello smalto dentale e la dentina costituente la materia base del dente. Però dobbiamo sapere che la qualità come il costo dei compositi si muove su una larghissima scala. Il prezzo del composito si muove tra i 1000 e i 2000 HUF al grammo (secondo la qualità). Perciò, non dobbiamo aspettarci grandi cose da un’otturazione che il dentista prepara per alcune migliaia di fiorini. Se volessimo spendere queste cifre, faremo meglio a scegliere un’otturazione in amalgama.
Abbiamo sostituito l’otturazione in metallo con l’otturazione estetica in composito, per cui offriamo la garanzia per 10 anni.
Più ampiamente della tecnologia:
Le otturazioni estetiche sono in commercio fin dagli anni ’60. La loro diffusione ha reso possibile l’estromissione dell’amalgama (come materia otturante meno estetica) dal trattamento della carie. La materia otturante assicura il rafforzamento e la resistenza all’abrasione della morbida materia base dentale. Le materie otturanti sono in commercio in varie colorazioni di cui il nostro dentista seleziona quello più adatto a Lei con l’ausilio della chiave di colore. La larga scala di colori permette la realizzazione del colore dentale perfetto, poiché apportiamo le varie tonalità strato per strato nell’incavo realizzato. In fondo una materia gemma che somiglia al colore della dentina, e proseguendo verso l’esterno si mettono strati sempre più trasparenti. L’ultimo strato è color smalto che imita lo scintillio e la trasparenza dello smalto dentale. Questa tecnica stratificata d’otturazione permette la realizzazione di un’otturazione che armonizzi con il colore del dente.
Consigli d’utilizzo delle materie otturanti in composito:
- Per coprire le superfici scolorate.
- Per coprire le superfici scolorate.
- Per la correzione di difetti dello smalto.
- Per curare i denti dei pazienti allergici ai metalli.
Il processo della preparazione delle otturazioni:
L’intervento si pratica in ogni caso, in anestesia locale, quindi è indolore. Il primo passo è il controllo della vitalità del dente. Controlliamo che il dente sia integro e sensorio. Durante la visita di solito usiamo lo stimolo freddo e tocchiamo la superficie dentale con dell’ovatta imbevuta di un liquido evaporante velocemente. Se per l’effetto dello stimolo si crea il senso di freddo, è il segnale univoco della vitalità del dente. In caso contrario, occorrono altre visite (p.es.: l’esame radiologico).
Prima d’iniettare l’anestetico, il nostro dentista anestetizza la zona intorno al dente con un gel anestetizzante aromatizzato. Così anche la somministrazione dell’iniezione dell’anestetico è completamente indolore e da questo punto Lei non sente nulla. Rimuoviamo la parte cariata con l’ausilio di trapani speciali. Per la realizzazione di un cavo perfettamente esente da carie usiamo un rilevatore di carie (caries indicator). Questa è una soluzione dal colore vivace che con un fiocco di cotone si inserisce nel cavo, ove colora le parti ancora cariate. Con il suo utilizzo possiamo essere certi che abbiamo rimosso ogni detrito tessutale cariato. Una volta preparato il cavo, isoliamo la zona con cilindretti di ovatta o con la diga dentale (l’isolamento kofferdam), inoltre determiniamo il colore dell’otturazione armonizzante con i Suoi denti. In seguito all’isolamento condizioniamo lo smalto con una speciale sostanza gelatinosa. Lo scopo del condizionare è quello di aumentare la superficie necessaria per il fissaggio del materiale otturante. Trattiamo le superfici condizionate con il bond. Il bond è una colla che fissa il materiale otturante ai tessuti del dente (smalto, dentina). Illuminiamo il bond con la lampada polimerizzante che è indispensabile per la lega del materiale adoperato. Questo è seguito dal posizionare il materiale otturante nel cavo dentale. Questo avviene strato per strato, con il materiale dal colore adeguato. Illuminiamo ogni strato singolarmente. Infine realizziamo la forma anatomica del dente, gli angoli e i solchi. L’illuminazione avviene con la lampada polimerizzante. Lo scopo è far legare il materiale otturante. Uno degli ultimi passi è la prova del morso, che ci fa vedere se l’otturazione è dell’altezza adeguata. Una volta realizzata l’altezza giusta, lucidiamo la superficie dell’otturazione. Questo aumenta la solidità dello strato superficiale e assicurando una superficie perfettamente liscia, diminuisce l’attaccarsi della placca. La lucidatura presta alla superficie uno scintillio simile a quello dello smalto, e migliora la chiusura laterale dell’otturazione, diminuendo così la possibilità della secondaria formazione della carie.
